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19/03/2017 - I "due pesi e due misure" del Ministero del Lavoro e degli Enti previdenziali.
E' da un bel pò che "impazzano", sul mercato del lavoro, cooperative che offrono somministrazioni a "buon prezzo", come se le prestazioni di lavoro fossero oggetti da vendere al miglior offerente (al ribasso...ovviamente).
Eppure, è così semplice verificare se le tariffe che applicano, ai loro clienti, sono o meno congrue rispetto ai costi orari di un lavoratore.
Il Ministero del Lavoro, e lo stesso INPS, così attenti nei riguardi dei piccoli e piccolissimi datori di lavoro, cosa stanno facendo nei confronti di tali soggetti ? Chi deve verificare la liceità di alcune prassi che tali cooperative stanno ponendo in essere (fai dimettere il lavoratore, lo assumo io e poi te lo somministro ad un prezzo migliore.....) ?
E le OO.SS. dei lavoratori ? Dove sono ? Che iniziative vogliono porre in essere per arginare tale fenomeno ?
Sembra che solo i Consulenti del Lavoro si stiano preoccupando di tale vergognosa faccenda.
Già alcuni anni or sono si levarono le grida di dolore del CPO di Napoli contro "l'invasione selvaggia" dell'Isola di Ischia da parte di somministratori di prestazioni di lavoro a buon mercato.
Ma, ahinoi, ad oggi le Istituzioni tacciono e, peggio ancora, continuano a rilasciare autorizzazioni a soggetti quantomeno dubbi...................