HOME - L'INPS boccia le istanze per il Bonus Sud
Oggi è andato in scena l'ennesimo "teatrino": peccato che per i Consulenti del Lavoro ci sia stato poco da ridere.
L'INPS ha bocciato diverse istanze intese ad ottenere l'incentivo occupazione sud con la motivazione della mancata dichiarazione telematica did "dimenticando" che l'ANPAL aveva prorogato il periodo transitorio di validità delle "vecchie" dichiarazioni di immediata disponibilità cartacee al 30 giugno p.v..
Alcune Sedi territoriali, inizialmente, hanno affermato che le domande rigettate non potevano essere ripresentate ovvero che, nella migliore delle ipotesi, le stesse avrebbero perso la "priorità" acquisita al fine della verifica della disponibilità delle risorse finanziarie.
Solo dopo molte ore di "panico generalizzato" la precisazione (rectius il tentativo di salvare il salvabile) che il "ko" indicato non equivale a diniego del bonus in quanto le istanze saranno riesaminate mantenendo la priorità originaria.
Verrebbe da chiedersi:
- l'INPS, l'ANPAL, la P.A. in genere, pagheranno i danni morali provocati ai Consulenti del lavoro ?
- se a sbagliare fossero stati i Consulenti del Lavoro gli stessi avrebbero potuto risolvere il tutto in modo così semplice ? Con un banale "ops scusateci.... ci era sfuggita la proroga dell'ANPAL" ?
Onestamente ci viene da dire "no comment"...... ma è un silenzio pieno di contenuti !!!!
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